PENSIONI INPS: SOLLECITO AL MINISTRO DEL LAVORO PER UNA MAGGIORE ACCESSIBILITA' ALLE INFORMAZIONI

Attualmente, le comunicazioni da parte dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale al singolo cittadino, relative all’importo lordo della pensione a questi spettante, risultano essere non sufficientemente chiare e comprensibili, e soprattutto senza alcuna chiara indicazione relativa ai criteri ed ai calcoli utilizzati per definire la posizione individuale in oggetto e per il raggiungimento del risultato finale.


Non è accettabile che il cittadino debba ricorrere obbligatoriamente a professionisti del settore, quali centri di assistenza fiscale, commercialisti, per comprendere i meccanismi attuativi e gli elementi utilizzati da parte dell’Ente per la determinazione della propria situazione pensionistica, dato che questi non sono oggi nei fatti riscontrabili in modo individuale. Ed anche il portale ufficiale dell’INPS su questi servizi riporta spesso informazioni non sufficientemente aggiornate e quanto meno poco comprensibili.

È per questo motivo che ho voluto sollecitare il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali a voler valutare le possibili azioni di miglioramento, anche in un’ottica di migliore orientamento individuale e di programmazione e per una sempre maggiore trasparenza dell’Amministrazione, facilitando la comprensione da parte del singolo cittadino dei dati, della metodologia e dei conteggi che lo riguardano, e che sono applicati dall’ente al fine del raggiungimento della propria posizione pensionistica.

Ho chiesto quindi, insieme ai miei colleghi, di affinare gli strumenti in modo tale da permettere una verifica delle posizioni individuali e degli importi spettanti ai futuri o già pensionati. Tali strumenti peraltro fornirebbero inoltre, al Ministero interrogato quale Istituzione vigilante dell’Organismo citato, un mezzo utile ad un monitoraggio continuo sul rapporto in merito all’operatività quotidiana dell’Ente in questione, sia in materia di proiezioni previdenziali in divenire, sia in un’ottica prospettica generale sull’andamento lavorativo e pensionistico attuale e tendenziale del nostro Paese. Abbiamo poi chiesto di avviare una campagna di comunicazione per illustrarne le potenzialità e la funzione

Per ulteriori approfondimenti si rimanda al Testo integrale dell’Interrogazione


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