PSR 2007/2013: 30 milioni di euro per l’agroindustria e l’agroalimentare,

destinati a piccole e medie imprese
Aperto il bando per la misura 123

Nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013, la Regione Piemonte ha deliberato misure di sostegno per le imprese agroindustriali di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli e agroalimentari, per uno stanziamento previsto di 30 milioni di euro .
Si tratta di un nuovo bando di finanziamento del PSR, che la Giunta Regionale ha deliberato nella seduta di ieri, relativo alla misura 123 (“Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali”), e in particolare all’Azione I di tale misura.
E’ rivolto alle microimprese e alle piccole e medie imprese così come definite ai sensi della raccomandazione 2003/361/CE della Commissione Europea, e alle imprese che, pur non rientrando in tale definizione, occupano meno di 750 persone o il cui fatturato annuo non supera i 200 milioni di euro (le cosiddette imprese intermedie).
(In allegato scheda di dettaglio della misura).

I documenti relativi ai bandi sono consultabili all’indirizzo: http://www.regione.piemonte.it/cgi-bin/agri/leggi/pub/bandi.cgi . Le domande dovranno essere predisposte e presentate per via telematica, entro il 5 settembre 2008, utilizzando il servizio on line integrato nel sistema informativo agricolo piemontese (SIAP) all’indirizzo:
http://www.regione.piemonte.it/agri/rupar_sistpiem/indexsistp.htm , seguendo le modalità specificate in allegato ai bandi. La copia stampata dalla procedura informatica dovrà pervenire, in forma cartacea, all’ARPEA (Agenzia Regionale Piemontese per le Erogazioni in Agricoltura) entro il 5 settembre 2008.

“ L’apertura di questo nuovo bando – afferma l’Assessore regionale all’Agricoltura Mino Taricco – rappresenta un ulteriore, concreto passo avanti per l’attuazione del PSR e per la distribuzione di risorse sul territorio. Dal momento in cui il Comitato di Sorveglianza ha dato il via libera all’impostazione dei bandi ed è stata messa a punto la procedura informatica, abbiamo aperto con grande celerità le domande per numerose e consistenti misure. In un mese, sono ormai cinque le misure aperte: si tratta complessivamente di 150 milioni di euro che potranno dare sostegno alle imprese agricole piemontesi con obiettivi legati all’innovazione, alla tutela della biodiversità, al sostegno ai giovani, alla valorizzazione dell’agricoltura biologica e ora all’ammodernamento delle piccole e medie imprese.”

Le altre misure del PSR attivate nelle scorse settimane:
- sostegno all’insediamento di giovani agricoltori (Misura 112), per 30 milioni di euro;
- ammodernamento delle aziende agricole (Misura 121), per 60 milioni di euro;
- diversificazione in attività non agricole, quali l’agriturismo e i servizi educativi e la produzione di energia da fonte solare fotovoltaica destinata alla cessione a terzi (Mi sura 311) per 6 milioni di euro;
- Pagamenti agroambientali (Misura 214), per le azioni relative alle tecniche di produzione integrata (214.1), le tecniche di produzione biologica (214.2), la conservazione di razze locali minacciate di abbandono (214.8 ) per complessivi 24 milioni di euro l’anno.

Per l’accesso a tutte le misure attivate, valgono i motivi di esclusione previsti dalla parte generale del Programma di Sviluppo Rurale, ovvero il mancato possesso del documento unico di regolarità contributiva, il mancato rispetto delle norme sulle quote latte, l’aver subito condanne passate in giudicato per reati di frode o sofisticazione alimentare.

Il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Piemonte è consultabile nella sua versione integrale all’indirizzo http://www.regione.piemonte.it/agri/psr2007_13/index.htm


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