Il gruppo provinciale “Pd-Impegno Civico” ha presentato, per il prossimo Consiglio provinciale previsto per il 7 febbraio, un’ interrogazione in merito alle celebrazioni che hanno riguardato i Centocinquantanni della Provincia di Cuneo. “La Provincia ha messo in atto una serie di iniziative tra cui un cartellone dal titolo - “Storia illustrata della Provincia di Cuneo” - commenta il Consigliere provinciale Mino Taricco primo firmatario - in detto cartellone inviato alle scuole della provincia si legge “Il crollo dell’Impero Romano (476 d.c.) e le invasioni di Goti, Longobardi, Franchi, Ungari e peggiori di altri dei Saraceni (islamici) trovano rimedio nella diffusione del cristianesimo”. “I contenuti del manifesto in oggetto - continua Taricco - hanno provocato rimostranze da parte di molti ambienti sociali e culturali circa le contenute associazioni tra i giudizi di merito relativi ai Saraceni “peggiori” e il fatto che gli stessi professassero fede islamica, in molti si sono interrogati circa il senso di una tale scelta che genera costi per un approccio storico, che rischia di alimentare solamente divisioni e pregiudizi e di apparire settario.” “Per questo – conclude il Consigliere Taricco – abbiamo chiesto il senso di tale scelta e abbiamo anche chiesto di conoscere il costo di questa iniziativa e quello complessivo delle manifestazioni relative ai 150 della Provincia di Cuneo. Abbiamo inoltre fatto notare che sarebbe stato più opportuno, che un simile appuntamento (seppure celebrato quasi due anni in ritardo), diventasse occasione di una riflessione più approfondita sulla storia più recente, soprattutto intorno al periodo delle due guerre mondiali, e sui fatti che hanno caratterizzato la vita delle nostre comunità cosi importante in quel periodo”.