REPOWER EU PER LA SFIDA ENERGETICA
Mercoledì 18 Maggio 2022
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Documentazione
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Europa
REPowerEU:
passare alle fonti rinnovabili alla velocità della luce per
affrancarsi dalla dipendenza dai combustibili fossili russi prima del
2030
Un'Azione Europea congiunta per un'energia più accessibile, sicura e
sostenibile
La Commissione Europea ha presentato lo scorso l’8 marzo la comunicazione REPOWER Europa (Nuova energia per l’Europa), il piano per la revisione delle politiche energetiche dell’Unione davanti alla prospettiva - non più tanto remota - di dover fare a meno del contributo russo, e in questi giorni i contenuti del piano sono stati maggiormente dettagliati, e parecchi organi di informazione ne hanno parlato, in alcuni casi anche in modo approfondito.
La situazione energetica dei paesi della Unione Europea a seguito dell'aggressione della Russia alla Ucraina, e delle conseguenze che questa ha ingenerato, stra creando problemi nell'immediato e la strategia UE è pensata per affrontare l’emergenza nell'immediato, riducendo già entro la fine dell’anno in modo sostanziale la dipendenza dal colosso russo, e disegnando un orizzonte di autonomia energetica per la UE.
L’Europa deve prepararsi a qualsiasi scenario, e il piano REPower Europa, appunto, fornisce la strategia e gli strumenti per ridurre di due terzi l’apporto energetico russo entro fine anno, con un mix di misure di emergenza e di prospettiva.
E' un piano che si basa su tre pilastri:
1 - diversificazione delle forniture, spostandole dalla Russia verso più alternative più affidabili
2 - investimenti massicci sulle fonti rinnovabili per dare nuova energia all’Europa, realizzando una forte accelerazione del New Green Deal.
3 - protezione dei consumatori dai contraccolpi economici della crisi.
In allegato una scheda molto sintetica, ricavata da La Stampa, del piano europeo,
e per maggiori informazioni la scheda pubblicata sul sito della Unione Europea ed aggiornata nella giornata di oggi 18 maggio.