RETI DI CITTÀ E GEMELLAGGI DI CITTÀ
C’è tempo fino al 1 settembre 2017 per partecipare alla seconda scadenza 2017 per le misure “Gemellaggi di città” e “Reti di città” nell’ambito del programma Europa per i cittadini.
Gemellaggi di città intende sostenere i progetti che fanno incontrare una pluralità di città partner in un evento di gemellaggio tra città su tematiche in linea con gli obiettivi del programma e prendendo in considerazione le priorità pluriennali.
Reti di Città si sofferma sul potenziale delle reti costituite da una serie di legami tra città gemellate andrebbe usato per sviluppare una cooperazione tematica e duratura tra le città. La Commissione europea sostiene lo sviluppo di simili reti che sono importanti per assicurare una cooperazione strutturata, intensa e sfaccettata, contribuendo così a massimizzare l’impatto del programma.
Le reti di città dovrebbero:
• integrare una gamma di attività attorno a tematiche d’interesse comune da affrontare nel contesto degli obiettivi del programma o delle sue priorità pluriennali;
• avere definito gruppi bersaglio per cui le tematiche selezionate sono particolarmente rilevanti e coinvolgere membri della collettività attivi in tali ambiti (ad esempio, esperti, associazioni locali, cittadini e gruppi di cittadini direttamente interessati alla tematica, ecc.);
• servire da base per iniziative e azioni future tra le città coinvolte, sulle questioni trattate o, possibilmente, su ulteriori questioni di interesse comune.
CHI PUO’ PARTECIPARE
Misura 1: città/comuni o i loro comitati di gemellaggio o altre organizzazioni non-profit che rappresentano le autorità locali.
Misura 2: città/comuni o i loro comitati o reti di gemellaggio; altri livelli di autorità locali/regionali; federazioni/associazioni di autorità locali; organizzazioni non-profit rappresentanti le autorità locali. In questi progetti possono partecipare in qualità di partner le organizzazioni non-profit della società civile.
Misura 3: organizzazioni non-profit, comprese le organizzazioni della società civile, le istituzioni educative, culturali o di ricerca. In questi progetti possono partecipare in qualità di partner autorità locali/regionali o organizzazioni non-profit, comprese le organizzazioni della società civile, le istituzioni educative, culturali o di ricerca, i comitati e le reti di gemellaggio di città.
PAESI AMMISSIBILI
UE 28
Serbia
Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia
Montenegro
Bosnia-Erzegovina
Albania
Il progetto deve coinvolgere i comuni di almeno 2 paesi ammissibili, almeno uno dei quali deve esse uno Stato membro dell’UE.
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
Per la misura 1 il contributo comunitario previsto è di un massimo di € 25.000 per progetto. Per la Misura 2 e 3 il contributo UE di massimo € 150.000 per progetto.
Per ulteriori informazioni: https://eacea.ec.europa.eu/europe-for-citizens/funding_en