RISOLUZIONE UNITARIA SUL SEMESTRE DI PRESIDENZA ITALIANA DELL’UNIONE EUROPEA
Approvata oggi pomeriggio la “Risoluzione unitaria sul semestre di presidenza italiana dell’Unione europea, con riferimento alle produzioni agroalimentari”.
La risoluzione è un atto d’indirizzo importante, e molto atteso, che entra nel merito dei principali dossier relativi a agricoltura e agroalimentare che verranno trattati entro il semestre di presidenza italiana dell’Unione europea. Questioni che sono strategiche per l’Unione e per l’Italia, sulle quali i gruppi in Commissione hanno trovato una posizione unitaria per dare indicazioni e impegni al Governo.
Fra le varie questioni, quattro sono le più rilevanti per il Paese.
Concludere il processo di predisposizione della nuova PAC, semplificando gli adempimenti e il processo legislativo, troppo basato sulla delega alla Commissione.
Ottenere l’approvazione del “dossier sull’agricoltura biologica” introducendo il nuovo sistema di regole per la produzione, le deroghe e i sistemi di controllo di controllo, e contemporaneamente ottenere il riconoscimento del principio della “sovranità alimentare” per garantire la libertà degli Stati di introdurre o meno colture Ogm, e quindi la biodiversità.
Inoltre importanti indicazioni per il Regolamento sull’etichettatura dei prodotti agroalimentari, per l’Italia deve prevedere la menzione dell’origine o provenienza delle materie prime, e il grande dossier del “Transatlantic trade and investiment partnership” tra Usa e Unione europea. Un accordo quadro che per l’agroalimentare italiano può essere l’opportunità di valorizzare i modelli produttivi agricoli locali, a patto che l’accordo finale garantisca gli standard agricoli e alimentari europei, protegga i consumatori e garantisca parità di condizioni per gli agricoltori, eliminando al tempo stesso molte delle barriere esistenti.