RITARDI NEI PAGAMENTI ASL. COSA INTENDE FARE LA GIUNTA REGIONALE?
Il consigliere regionale PD Mino Taricco ha presentato una interrogazione sui pesanti ritardi nei pagamenti ai fornitori delle Asl CN1 e ASO “S. Croce e Carle”.
“Sulla base della tabella fornitaci dall’ass. Monferino “, spiega Taricco, “emerge un enorme ritardo nei pagamenti dell’ASL CN1 a favore dei propri fornitori sia in termini assoluti, sia in rapporto alle altre realtà territoriali; l’ultimo pagamento infatti risale al mese di settembre 2011, mentre, per quasi tutte le altre aziende sanitarie piemontesi, gli ultimi pagamenti sono stati effettuati in diversi mesi dell’anno 2012. Un grave ritardo nei pagamenti ai fornitori che accomuna anche l’Azienda Sanitaria Ospedaliera “S. Croce e Carle” di Cuneo: in questo caso l’ultimo pagamento è dell’ottobre 2011”.
“Sono anche in programma alcune iniziative di mobilitazione sul territorio interessato contro questa situazione, considerata non più sostenibile. Il primo appuntamento sarà la manifestazione organizzata dal tavolo di coordinamento provinciale dei Consorzi a Cuneo il 2 febbraio. Il timore è che questi pesantissimi ritardi possano arrecare, in tempi molto rapidi, danni gravissimi ad un sistema sanitario locale di alta qualità, che ha sempre fornito ai cittadini servizi di eccellenza a costi equi rispetto alla media regionale”.
“ Era da tempo che avevano sensazione che qualcosa non funzionasse, ora vogliamo capire cosa”.
“Ho chiesto per questo alla Giunta di chiarire se questa situazione sia dovuta a problematiche di carattere interno all’Asl e ASO o a effettivi minori trasferimenti dalla Regione alle suddette aziende rispetto alle altre ASL e ASO piemontesi. In ogni caso”, conclude Taricco, “Tocca alla Giunta intervenire per riequilibrare la situazione descritta, alla luce delle evidenti difficoltà esistenti”.