SARA’ SOPPRESSO IL TETTO PER I SUSSIDI DI DISOCCUPAZIONE DEI LAVORATORI AGRICOLI
Durante l'incontro tra il ministro Gianni Alemanno e gli Assessori Regionali all’Agricoltura, che si è svolto a Roma lunedì 30 gennaio, è stato affrontato il tema del tetto ai sussidi di disoccupazione dei lavoratori stagionali, introdotto dalla Legge Finanziaria 2005.
Durante l’incontro il ministro Alemanno ha confermato che il Governo ha accettato l’emendamento sostenuto da Mino Taricco, Assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte, che nel Comitato Tecnico del Ministro e degli Assessori Regionali all’Agricoltura del 19 gennaio 2006, aveva proposto la soppressione dell’articolo 1, comma 147 della legge 30 dicembre 2004, n° 311.
“Si tratta di una norma che sarebbe dovuta entrare in vigore il 1 gennaio 2006 – spiega Mino Taricco – creando dei considerevoli disagi al mondo agricolo e sindacale, in quanto introduceva un tetto massimo per i sussidi di disoccupazione dei lavoratori stagionali. A esserne maggiormente colpiti sarebbero stati i lavoratori a tempo determinato assunti per un minimo di 151 giornate lavorative che avrebbero percepito un sussidio di disoccupazione ridotto compromettendo il loro reddito e di conseguenza la loro permanenza nel settore primario. Il rischio – continua Taricco – sarebbe stato l’abbandono da parte di questa categoria di lavoratori, concentrata soprattutto nelle regioni del nord Italia, del settore primario per comparti in grado di garantire loro una migliore remunerazione”.
Ecco perché l’Assessore Taricco aveva deciso di sostenere le organizzazioni sindacali che da tempo chiedevano al Governo la sospensione della norma introdotta nella Finanziaria 2005 e che avevano già ottenuto con il decreto legge 10 gennaio 2006 uno slittamento dell’entrata in vigore. “Ora – conclude Taricco – a seguito dell’approvazione in Parlamento il comma 147 sarà definitivamente soppresso, salvo sorprese dell’ultimo minuto”.