SOCIALE : BENE A TORINO , ADESSO IN TUTTO IL PIEMONTE
Il grido che si leva da mesi su tutto il territorio piemontese per il taglio draconiano alle risorse per le politiche sociali , che alla luce di ciò che dalle notizie apparse sugli organi di stampa ci è dato sapere , potrebbero aver vissuto stamattina una prima svolta positiva .
Dal 2009 il governo Berlusconi ha praticamente ridotto di quasi il 90% ( da quasi 2,5 miliardi a meno di 300 milioni nel 2012 ) le risorse sui vari fondi sociali e la conseguenza è il quasi azzeramento dei trasferimenti delle risorse ai soggetti che sono preposti a dare risposte a coloro che sono nel bisogno .
Stamattina il Presidente Cota ha concordato con il Sindaco Fassino che la Regione Piemonte stanzierà un contributo annuo non inferiore a 25 milioni di euro per i servizi socio-assistenziali a Torino , cui si verificherà la possibilità di incrementarli di altri 5 , e a questi si aggiungeranno gli stanziamenti del Comune stesso .
Dalle informazioni pervenute , parrebbe essere la strada individuata nella riunione cui hanno partecipato anche gli Assessori regionali, Paolo Monferino e Elena Maccanti, e quello comunale, Elide Tisi , per mantenere l'erogazione dei servizi socio-assistenziali della Città di Torino per anziani non autosufficienti e fasce deboli .
La notizia è positiva perché è ovvio che una simile decisione non potrà che prevedere analoga attenzione a tutto il resto del territorio e a tutte le comunità del Piemonte .
Ci aspettiamo ora , e lo richiederemo con forza , che i fondi per i servizi sociali a partire dallo stanziamento a tutti gli altri soggetti gestori siano pienamente ripristinati ai livelli degli anni passati , così come è stato fatto per la città di Torino , che è soggetto gestore dei servizi alla stregua dei Consorzi socio assistenziali della nostra provincia .
In un momento drammatico come quello attuale dove i problemi e la domanda di servizi sociali sono in crescita esponenziale , noi sappiamo che non sarebbe accettabile che i fondi destinati siano ridotti , e quindi il fatto che siano stati garantiti a Torino non può che essere il primo passo di un pieno ripristino di tutte le risorse , per tutto il Piemonte e per tutti i piemontesi .
Sappiamo che non è né accettabile né condivisibile che il Governo regionale possa condizionare la disponibilità delle risorse in questo settore al risparmio di risorse in altri settori , come paventato in queste settimane , e sarà nostro preciso impegno fare tutto il possibile affinché quanto prima tutto il Piemonte abbia in questo settore le stesse garanzie che la città di Torino ha ricevuto stamattina .
Mino Taricco