Scuola: in arrivo 200 milioni per la valorizzazione degli insegnanti

In arrivo 200 milioni di euro per valorizzare il merito degli insegnanti. Il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Stefania Giannini, ha firmato il decreto con i criteri di ripartizione dell'apposito Fondo, segnando un'altra tappa dell'attuazione della 'Buona Scuola'. 
Le scuole, per la prima volta, saranno dotate di un budget, circa 23.000 euro per istituto, da distribuire fra gli insegnanti che si sono distinti per: capacità di innovare la didattica, potenziare le competenze degli studenti, contributo dato al miglioramento della comunità scolastica.

Si tratta di cambiamento culturale importante per il nostro Paese: per la prima volta la scuola italiana dispone di uno strumento di valorizzazione del lavoro dei docenti. La Buona Scuola torna ad investire su di loro per il ruolo determinante che ricoprono: formare le nuove generazioni. 
Oltre ad un piano di reclutamento dai numeri importanti, un rinnovato processo di formazione dei neoassunti, un piano da 40 milioni di euro per la formazione, arriva anche la valorizzazione del merito, uno strumento per dare un riconoscimento aggiuntivo a quei docenti che, secondo il giudizio della loro comunità scolastica, meritano di essere particolarmente valorizzati.

Il Fondo da 200 milioni, destinato ai docenti di tutti i livelli scolastici, sarà distribuito tenendo conto di due parametri: la numerosità dei docenti di ruolo in servizio e alcuni fattori di complessità della scuola come la presenza di alunni stranieri, di alunni diversamente abili, il numero medio di alunni per classe, il numero di sedi scolastiche in aree montane o piccole isole. 

Sarà poi accompagnato da una nota esplicativa che verrà inviata alle scuole. Sarà il dirigente scolastico ad assegnare i fondi al personale docente, tenendo conto dei criteri stabiliti da un apposito nucleo di valutazione composto da: dirigente (che presiede), tre docenti, due genitori (dall'infanzia alle medie) oppure un genitore e uno studente (alle superiori), un componente esterno individuato dall'Ufficio scolastico regionale. 


Mino Taricco utilizza cookies tecnici e di profilazione e consente l'uso di cookies a "terze parti" che permettono di inviarti informazioni inerenti le tue preferenze.
Continuando a navigare accetti l’utilizzo dei cookies, se non desideri riceverli ti invitiamo a non navigare questo sito ulteriormente.

Scopri l'informativa e come negare il consenso. Chiudi
Chiudi
x
Utilizzo dei COOKIES
Nessun dato personale degli utenti viene di proposito acquisito dal sito. Non viene fatto uso di cookies per la trasmissione di informazioni di carattere personale, né sono utilizzati cookies persistenti di alcun tipo, ovvero sistemi per il tracciamento degli utenti. L'uso di cookies di sessione (che non vengono memorizzati in modo persistente sul computer dell'utente e scompaiono, lato client, con la chiusura del browser di navigazione) è strettamente limitato alla trasmissione di identificativi di sessione (costituiti da numeri casuali generati dal server) necessari per consentire l'esplorazione sicura ed efficiente del sito, evitando il ricorso ad altre tecniche informatiche potenzialmente pregiudizievoli per la riservatezza della navigazione degli utenti, e non consente l'acquisizione di dati personali identificativi dell'utente.
L'utilizzo di cookies permanenti è strettamente limitato all'acquisizione di dati statistici relativi all'accesso al sito e/o per mantenere le preferenze dell’utente (lingua, layout, etc.). L'eventuale disabilitazione dei cookies sulla postazione utente non influenza l'interazione con il sito.
Per saperne di più accedi alla pagina dedicata

Individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei cookie.
Provvedimento n.229 dell'8 maggio 2014 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014.

Consulta il testo del provvedimento