Taricco interroga la giunta per chiedere alla luce delle nuove risorse nazionali di rivedere i tagli al trasporto pubblico locale.

Il Consigliere Mino Taricco, ha presentato una interrogazione sul disagio del territorio, delle amministrazioni locali e degli operatori del trasporto pubblico locale.
La Giunta regionale – spiega il Consigliere Mino Taricco- ha stabilito la riduzione, nel corso del triennio 2011-2013, dei trasferimenti agli Enti Locali per il finanziamento dei servizi minimi di trasporto “nella misura rispettivamente del 3%, del 10% e del 12% all’anno, con decorrenza dal 2011;
I suddetti tagli , nella sola Provincia di Cuneo, si tradurranno in una riduzione di 1,3 milioni di km su circa 12 milioni di km totali ed andranno ad incidere pesantemente soprattutto sui soggetti più deboli (in primis anziani, studenti e lavoratori pendolari), che spesso non dispongono di alternative all’utilizzo dei mezzi pubblici e risiedono fuori dai centri urbani, in zone rurali o montane. Questa decisione andrà anche a peggiorare la situazione degli operatori dei trasporti, già molto compromessa a causa dei pesanti aumenti del costo del carburante.
Inoltre si ritiene una decisione illogica in quanto le Regioni, grazie all’accordo raggiunto con il Governo in sede di Conferenza Stato-Regioni, hanno riottenuto i 425 milioni di euro del Fondo per il trasporto pubblico locale tagliati dalla manovra del luglio scorso.
Il Consigliere Taricco interroga la Giunta regionale per sapere se siano stati attentamente valutati i gravi effetti negativi che avrà la suddetta riduzione, sia sul piano occupazionale e sia in termini di servizio, non solo in provincia di Cuneo, ma sull’intero territorio regionale.
Nella interrogazione si conclude quindi con la richiesta di rivedere con urgenza i tagli decisi con la suddetta deliberazione , alla luce delle nuove risorse per il trasporto pubblico locale.

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