TESTO UNICO MALATTIE RARE

Approvato all'unanimità in sede deliberante (grazie ad una ampia condivisione) in Commissione Salute del Senato il testo unico su malattie rare.

Permetterà un aiuto concreto ai pazienti e alle loro famiglie, ora bisognerà attuarla in tutte le regioni, mettere a sistema l'esistente e aggiornare il piano per le malattie e rare ogni tre anni. 
Sono stati 3 anni di lavoro importanti per arrivare a questo risultato, ma oggi il Testo Unico Malattie Rare è Legge dello Stato.

La norma definisce organicamente le malattie rare, i diritti di chi ne è affetto e il quadro organizzativo, ma c'è molto ancora da fare. 

Dall'entrata in vigore della legge, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, decorreranno i termini entro i quali saranno attuati i 5 atti necessari alla sua piena attuazione.
- Entro due mesi sarà istituito il Comitato Nazionale per le Malattie Rare con decreto del Ministero della Salute
- Entro 3 mesi sarà  istituito il Fondo di Solidarietà per le persone affette da malattie rare con decreto del Ministero del Lavoro di concerto con Ministero della Salute e MEF.
- In sede di conferenza Stato-Regioni entro 3 mesi saranno definiti e approvati: (1) il Secondo Piano Nazionale Malattie Rare e riordino della Rete; (2) un accordo con cui si definiscono le modalità per assicurare un'adeguata informazione a professionisti sanitari, pazienti e famiglie.
- Entro 6 mesi, si definisce un Regolamento del Ministero della Salute, di concerto con il Ministero dell'Università e Ricerca, per stabilire i meccanismi degli incentivi fiscali in favore dei soggetti, pubblici o privati, impegnati nella ricerca e produzione dei farmaci orfani.
Entro 6 mesi dalla pubblicazione, e quindi prima della prossima estate, tutti questi atti saranno disposti e verso la fine del 2022 si potranno cominciare a vedere nel concreto gli effetti di questa Legge. 

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Provvedimento n.229 dell'8 maggio 2014 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014.

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