Oggi in Consiglio Regionale la Giunta ha presentato un emendamento al Bilancio 2012 che aumenta le risorse per il Trasporto pubblico locale di 119 milioni, facendole passare le risorse complessive da 568 a 687 milioni.
Nelle scorse settimane avevamo denunciato con forza la situazione drammatica che, con i tagli che erano previsti, si sarebbe generata e avevamo richiesto al Governo regionale una disponibilità diversa, anche alla luce delle risorse aggiuntive che il Governo Monti aveva stanziato e messo a disposizione delle Regioni.
Queste risorse aggiuntive serviranno per finanziare il trasporto pubblico dell’anno 2012, che risulterà comunque tagliato del 9% rispetto alle risorse del 2010, ma non del 23% come da intenzioni iniziali della Giunta Cota, taglio che avrebbe portato ad una drammatica riduzione del servizio soprattutto per i territori a maggiore dispersione e a minore densità abitativa, generando numerosi licenziamenti di lavoratori del settore.
Tra l’altro, dei 119 milioni aggiuntivi stanziati, 60 serviranno per coprire una parte dell’enorme debito accumulato dalla Regione verso le province, i comuni e le aziende, per i servizi di trasporto effettuati nel 2011 e non ancora pagati (per un debito che somma ad oggi a complessivi 277 milioni circa di euro).
Esprimiamo sincera soddisfazione per questo primo passo che va nella giusta direzione.
Essere riusciti a far tornare sui propri passi la Giunta Cota facendoli rinunciare al taglio del 23% è da considerarsi la vittoria di una grande battaglia politica.
Abbiamo difeso il servizio pubblico per i nostri concittadini e abbiamo salvato le aziende e coloro che ci lavorano.
Abbiamo in questi mesi in più occasioni ribadito che i soli tagli lineari, cioè a tutti lo stesso taglio percentuale in meno, non ha alcun senso, quello che serve è passare a tagli mirati dentro un progetto di riorganizzazione dei trasporti che integri rotaia e gomma prestando attenzione ai bisogni dei territori, e passare nei finanziamenti dalla spesa storica a quella in rapporto alle prestazioni.
Credo sia soprattutto necessario che la Regione passi dalle parole che sono state troppe in questa stagione, ai fatti che tutti stiamo aspettando.
Questo primo passo, l’aumento delle risorse, è inferiore a quanto avremmo voluto, ma e’ comunque un enorme passo avanti rispetto agli intendimenti disastrosi che la Giunta aveva sin qui manifestato.
Continueremo a vigilare e ad incalzare la Giunta affinché, insieme alle province, metta finalmente mano ad una riforma complessiva del trasposto pubblico locale e superi definitivamente la logica dei tagli lineari in emergenza.


Mino Taricco