UNA GIUNTA INSTABILE TRA FALLIMENTO E VIRTU' . . .. . .. . ..
Oggi in Consiglio regionale abbiamo assistito all’ennesima sceneggiata cui ci ha abituato questa maggioranza .
La Regione che era “tecnicamente fallita” solo qualche giorno fa per bocca dell’Assessore Monferino , è diventata oggi un Ente con i conti sanitari in equilibrio, in qualche misura virtuosa , salvo poi ricordare che i debiti delle Aziende sanitarie con i fornitori sono di circa 2.5 miliardi, con un miliardo circa di squilibrio economico.
Il presidente Cota ci ha però detto che lʼazione di risanamento sta procedendo,
ma a due anni dallʼavvio dellʼindagine sullʼesigibilità dei residui attivi, che
questʼanno supereranno i 5 miliardi, la Regione non è ancora in grado di dire quanto è
esigibile.
Ma come può la Regione fare un discorso serio sui conti in queste condizioni e con una gestione in questa situazione?
Abbiamo proposto da tempo una serie di misure per snellire e riorganizzare la macchina regionale, compreso il fondo immobiliare da noi proposto con un anno di anticipo.
Siamo invece convinti che non si debba procedere invece al conferimento degli ospedali al fondo immobiliare sanitario.
Sarebbe un pessimo atto per la sanità pubblica. A fronte di un modesto vantaggio immediato , si creerebbe prestissimo un maggior costo destinato a durare in visione prospettica .
Vorrebbe dire poi consegnare ai privati le chiavi del nostro sistema sanitario.
Dopo lo show di Cota in Consiglio che ha confermato , qualora ve ne fosse bisogno , la sua propensione alla propaganda e la scarsa attitudine ad una reale responsabilità di governo , continueremo la discussione martedì prossimo per capire e far trovare alla regione un punto d’equilibrio tra virtuosità e fallimento .
Mino Taricco