UN GRANDE DELLA REPUBBLICA CI HA LASCIATI

Il presidente emerito della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro, è morto stamattina .
Aveva 93 anni. A diffondere per primo l'informazione era stato il giurista Alberto Gambino, su Twitter e dopo un attimo di sconcerto è stata confermata .
Oscar Luigi Scalfaro ha passato praticamente tutta la vita in politica con un impegno totale a servizio del Bene Comune e delle Istituzioni del Paese .
Lasciata la toga di magistrato, nel '46 fu eletto all'Assemblea Costituente.
Da lì ebbe inizio un impegno che lo portò ad essere chiamato più volte ad assumere l’incarico di Sottosegretario e di Ministro . Infine eletto presidente della Camera nell'aprile 1992 , nello stesso anno fu poi eletto Presidente della Repubblica appena due giorni dopo la strage di Capaci, dove venne ucciso il giudice Giovanni Falcone, insieme alla moglie Francesca Morvillo e agli uomini della scorta.
E’ rimasto nelle Istituzioni in qualità di Senatore di diritto a vita
Rimasto nella memoria è il suo discorso pronunciato il 3 novembre 1993 a reti unificate dopo essere stato accusato di aver gestito per uso personale fondi pubblici quando era Ministro dell'Interno quando pronunciò le parole “ io non ci sto ” con cui voleva esprimere la sua ferma volontà di opporsi ad un tentativo di affermare che nella politica erano tutti uguali e corrotti , parole che presto si trasformarono quasi in uno slogan per quegli anni .
Ho avuto occasione di conoscerlo , di apprezzarlo e di stimarlo come pochi altri , mi è sempre rimasto nel cuore il suo riferimento alla responsabilità individuale e all’impegno a “ tener pulito e a valorizzare il metro quadro di piazza che ci è stato assegnato “ , impegno personale prima e alla base di ogni altra scelta .
I funerali in forma privata del presidente emerito della Repubblica sono previsti per lunedì 30 gennaio a Roma alle ore 14 nella chiesa di Santa Maria in Trastevere in Roma.
Subito dopo l'annuncio della sua morte sono arrivati numerosi messaggi di cordoglio , il primo tra questi è stato l'attuale presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano che lo ha definito “un protagonista della vita politica democratica nei decenni dell'Italia repubblicana, esempio di coerenza ideale e di integrità morale ” .

Mino Taricco

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