UN INCONTRO STORICO: PAPA FRANCESO E AL-SISTANI

Un nuovo passo simbolicamente potentissimo quello dell’incontro tra Papa Francesco e l’Ayatollah Ali al-Sistani, “Marja al-taqlid” dello sciismo imamita (letteralmente "fonte di imitazione") in pratica la più prestigiosa e influente guida spirituale per la stragrande maggioranza dei musulmani sciiti. 

Si sono incontrati da soli, ad eccezione dei rispettivi interpreti, nella casa di al-Sistani a Najaf. L’incontro era stato preparato molto accuratamente, anche con alcune curiosità, in una sorta di grande rispetto reciproco Papa Francesco si è tolto le scarpe prima di entrare nella stanza di al-Sistani, e lo stesso al-Sistani, che solitamente rimane seduto di fronte ai visitatori, si è alzato per salutare il Papa e accompagnarlo vicino a un divano invitandolo sedersi. 

Come molti commentatori anche dagli ambienti religiosi sciiti hanno sottolineato «tutto questo non era mai stato fatto prima da sua Eminenza (al-Sistani) per nessun ospite», ma l’incontro tra questi due giganti della nostra epoca ha rappresentato un passaggio storicamente fortissimo  ed un messaggio di pace che va oltre la dimensione squisitamente religiosa.

Come ha sottolineato la Sala stampa vaticana “Papa Francesco ha ringraziato Al-Sistani perché assieme alla comunità sciita di fronte alla violenza e alle difficoltà, ha levato la sua voce in difesa dei più deboli e perseguitati affermando la sacralità della vita umana e l’importanza dell’unità del popolo iracheno”.

Un incontro storico che ha permesso l’incontro tra un Papa che sta indicando all’occidente una strada, in una stagione in cui troppi sembrano averla smarrita, ed un Ayatollah che avuto il coraggio di condannare le deviazioni nel suo paese e di diventare una vera e propria guida morale capace di aiutare i processi di pace e di evitare i  disastri più pericolosi in un paese letteralmente dilaniato in questi anni.

Ancora una volta un grazie a Papa Francesco, alla sua fede, al suo stile ed al suo coraggio, ha compiuto un nuovo passo, che ancora una volta è stato profetico e simbolicamente potentissimo.

In allegato il comunicato stampa della sala stampa vaticana.


  Scarica allegato 1

Mino Taricco utilizza cookies tecnici e di profilazione e consente l'uso di cookies a "terze parti" che permettono di inviarti informazioni inerenti le tue preferenze.
Continuando a navigare accetti l’utilizzo dei cookies, se non desideri riceverli ti invitiamo a non navigare questo sito ulteriormente.

Scopri l'informativa e come negare il consenso. Chiudi
Chiudi
x
Utilizzo dei COOKIES
Nessun dato personale degli utenti viene di proposito acquisito dal sito. Non viene fatto uso di cookies per la trasmissione di informazioni di carattere personale, né sono utilizzati cookies persistenti di alcun tipo, ovvero sistemi per il tracciamento degli utenti. L'uso di cookies di sessione (che non vengono memorizzati in modo persistente sul computer dell'utente e scompaiono, lato client, con la chiusura del browser di navigazione) è strettamente limitato alla trasmissione di identificativi di sessione (costituiti da numeri casuali generati dal server) necessari per consentire l'esplorazione sicura ed efficiente del sito, evitando il ricorso ad altre tecniche informatiche potenzialmente pregiudizievoli per la riservatezza della navigazione degli utenti, e non consente l'acquisizione di dati personali identificativi dell'utente.
L'utilizzo di cookies permanenti è strettamente limitato all'acquisizione di dati statistici relativi all'accesso al sito e/o per mantenere le preferenze dell’utente (lingua, layout, etc.). L'eventuale disabilitazione dei cookies sulla postazione utente non influenza l'interazione con il sito.
Per saperne di più accedi alla pagina dedicata

Individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei cookie.
Provvedimento n.229 dell'8 maggio 2014 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014.

Consulta il testo del provvedimento