UN PASSAGGIO PER CERTI VERSI INCOMPRENSIBILE MA ANCHE STRAORDINARIAMENTE IMPORTANTE.
Ciò che è successo ieri in Parlamento è al tempo stesso qualcosa di incomprensibile per tanti cittadini e un passaggio fondamentale per il futuro di questo Paese. Incomprensibile il comportamento di B. e dei suoi più stretti sodali, che dopo aver detto in questi giorni una valanga di falsità sul Governo, aver minacciato, ricattato e aver annunciato tutti i guasti possibili, hanno poi votato la fiducia la Governo. Incomprensibile la sequenza dei fatti e dei comportamenti a partire dalle assurde figure del capogruppo alla Camera del PDL che annunciava a tutto il mondo che loro avrebbero votato la sfiducia e poche ore dopo spiegava in aula perché si apprestava a votare la fiducia allo stesso Governo. Ma è al tempo stesso un passaggio importante perché ha fatto chiarezza e speriamo tutti crei le premesse per poter tornare a parlare dei problemi dell’Italia e degli italiani, e lasciando finalmente fuori della porta le questioni che riguardano un evasore fiscale condannato in via definitiva a quattro anni che non si rassegna all’idea di dover scontare la sua pena come qualsiasi altro cittadino. Adesso il governo ed il Parlamento potranno tornare ad occuparsi delle questioni vere alle quali è necessario dare risposte immediate : - Norme a sostegno dello sviluppo - Legge di stabilità all’insegna dell’equità e della crescita - Modifica alle norme in tema di imposte e tariffe e rapporto con le amministrazioni locali ( IMU, servive tax , tares, ecc. ) - Riforme istituzionali per ridurre il peso e semplificare il funzionamento delle Istituzioni nel Paese e nuova legge elettorale per riconsegnare la scelta degli eletti ai cittadini. - Riorganizzazione e rifinanziamento interventi e tutele sociali tra le altre e tantissimi altri provvedimenti che da troppo tempo aspettano di essere approvati . E’ comunque singolare che i due campioni del populismo e della politica spettacolo quali B. e Grillo si siano trovati in sintonia su tante posizioni in queste ore , dal voler tornare a votare con il “porcellum” contraddicendo quanto dagli stessi sostenuto in precedenza, al voler far saltare tutto solamente per cercare di lucrare qualche vantaggio ed interesse personale o del loro gruppo, in totale spregio dell’interesse generale. Ieri il Parlamento ha fatto chiarezza e speriamo, per il bene del Paese, che ora si possa veramente tornare di cose più concrete. Ciò che è certo è che ora non ci saranno più freni , ma neanche più alibi. Buon lavoro Governo. Buon lavoro Parlamento. Mino Taricco