VIA LIBERA DEL CDM AL DECRETO SCUOLA CON MISURE URGENTI IN VISTA DEL NUOVO ANNO SCOLASTICO.
Importanti misure sono contenute nel Decreto legge su scuola e università che è stato approvato oggi dal Consiglio dei Ministri, che mette in gioco quattrocento milioni di euro.
Un provvedimento che ritorna ad investire sulla scuola dopo anni di tagli e rimette al centro della attenzione collettiva, un mondo che deve essere valorizzato e sostenuto perché è fondamentale per il futuro nostro e dei nostri figli .
Cancellazione del bonus maturità.
Una delle misure più attese era la cancellazione del bonus maturità per superare la disparità che aveva generato.
Nella tornata di test d'ingresso alle facoltà a numero chiuso in corso in questi giorni non si terrà dunque conto del voto conseguito all'esame di Stato. "Era di difficile applicazione e avrebbe creato iniquità", ha spiegato il ministro Carrozza.
Assunzioni per personale Ata e insegnanti di sostegno.
Importanti misure assunte nei confronti del personale tecnico e amministrativo degli istituti scolastici , un inizio di soluzione della questione del personale Ata per superare la drammatica carenza nelle scuole che non poteva continuare .
Via libera anche all'assunzione a tempo indeterminato di 27mila insegnanti di sostegno cui seguirà un piano triennale che prevede l'assunzione complessiva di 69mila insegnanti.
Riduzione del costo dei libri. Previsti anche sgravi nei costi dei libri di testo per le famiglie e già da quest'anno scolastico, gli studenti potranno utilizzare i libri di testo delle edizioni precedenti purché siano "conformi alle indicazioni nazionali".
Cambiano anche le regole sui tetti di spesa dei libri che d'ora in poi vedranno i dirigenti scolastici ad assicurarne il rispetto non approvando le delibere del collegio dei docenti che ne prevedano il superamento.
Previsto inoltre uno stanziamento di 8 milioni di euro (2,7 per il 2013 e 5,3 per il 2014) per finanziare l'acquisto di libri di testo e e-book da parte delle scuole secondarie, che li destineranno agli alunni in situazioni economiche disagiate in comodato d'uso.
Arriva il 'welfare dello studente'.
Stanziati 15 milioni di euro nel 2014 per "favorire il raggiungimento dei più alti livelli negli studi" e "il pieno successo formativo" degli studenti delle medie e delle superiori.
Contributi e benefici saranno determinati in base a tre parametri: l'esigenza di alleggerire la spesa delle famiglie per pasti e trasporti; le condizioni economiche dello studente sulla base dell'ISEE ; il merito negli studi in base alla valutazione scolastica. Mentre 100 milioni di euro saranno destinati al Fondo per le borse di studio degli studenti universitari, e altri 6 milioni, sempre per il 2014, per borse di studio destinate agli studenti iscritti alle Istituzioni dell'Alta formazione artistica, musicale e coreutica
Sigarette vietate anche all'aperto.
Oltre alle sanzioni per le sigarette elettroniche, ampliato, è stato istituito anche il divieto di fumo a scuola anche per le aree all'aperto, ad esempio i cortili, di pertinenza degli istituti.
I proventi delle multe saranno destinati alla lotta al tabagismo.
Wifi nelle classi. Il governo ha stanziato inoltre 15 milioni, subito spendibili, per la connettività wireless nelle scuole secondarie, con priorità per quelle di secondo grado.
Lotta alla dispersione e maggior orientamento.
Quindici milioni (3,6 per il 2013, 11,4 per il 2014) andranno alla lotta alla dispersione scolastica, con un programma di didattica integrativa che contempla il rafforzamento delle competenze di base e metodi didattici individuali e il prolungamento dell'orario per gruppi di alunni nelle realtà in cui è maggiormente presente il fenomeno dell'abbandono e dell'evasione dell'obbligo, con attenzione particolare alla scuola primaria.
Per l'orientamento degli studenti il decreto prevede 6,6 milioni (1,6 per il 2013 e 5 per il 2014), con l'obiettivo di potenziare da subito l'orientamento degli studenti della scuola secondaria di secondo grado.
Estensione del permesso di soggiorno e geografia.
La norma prevede l'estensione del permesso di soggiorno agli studenti per tutta la durata degli studi.
Infine, uno stanziamento di 13,2 milioni (3,3 per il 2014 e 9,9 per il 2015) per il potenziamento dell'insegnamento della geografia generale ed economica alla quale sarà dedicata un'ora in più negli istituti tecnici e professionali nel biennio nazionale.