V CONTO ENERGIA
Sembrava chiusa invece è ancora aperta la possibilità di un miglioramento del testo dei Decreti del V Conto Energia e del Decreto per le altre rinnovabili .
La Conferenza delle Regioni ha posto al Governo una serie di condizioni , subordinando all’accettazione delle stesse l’espressione del parere positivo sui Decreti .
Le proposte mirano a incrementare il tetto economico da 500 milioni a un miliardo e ad escludere dagli impianti soggetti a registro quelli di potenza inferiore a 20 kW, quelli pubblici di qualsiasi potenza, quelli con caratteristiche innovative e quelli a concentrazione.
E’ il minimo anche se credo che si sarebbe dovuto osare di più .
Prima delle richieste della Conferenza delle Regioni, l'Esecutivo aveva mostrato dei segnali di apertura a possibili modifiche al Decreto per il Quinto Conto Energia su alcuni aspetti tra cui il sostegno al Made In e la proroga, dal primo luglio al primo ottobre, dell’entrata in vigore del nuovo sistema .
Su questi temi avevamo presentato nelle passate settimane in Regione un OdG al Consiglio per impegnare la Giunta ed in particolare l’Ass. Giordano al massimo sforzo in questa direzione nella Conferenza delle Regioni .
Sono piccoli passi che vanno nella giusta direzione .
Il settore e tutto il Paese hanno bisogno che il quadro normativo trovi finalmente una stabilità , ma che questa non sia mortificante delle potenzialità che ci sono .