DL RILANCIO È LEGGE

Approvata la Legge di conversione con modifiche ( consultabili QUI) del decreto rilancio di cui avevo già abbondantemente parlato all’atto della sua approvazione da parte del Consiglio dei ministri

Un decreto poderoso di quasi 300 articoli con una dotazione finanziaria di oltre 55 miliardi di euro, necessario in questo drammatico frangente per rendere meno pesante la traversata e possibile una ripresa.

I principali contenuti 

1. MISURE PER SALUTE E SICUREZZA
Potenziamento rete ospedali e nuovi posti letto terapia intensiva
Riqualificazione posti letto
Infermiere di famiglia con 9.000 assunzioni e assunzioni personale sanitario.
Separazione aree ospedaliere per malati covid19.
Nuove ambulanze e nuovi posti letto.
Premi per personale sanitario.
Borse di studio per nuovi medici.
Miglioramento procedure per l’adozione del Fascicolo Sanitario Elettronico
Incremento del Fondo per le emergenze nazionali (FEN), che aumenta di 1,5 miliardi di euro, per il 2020
Risorse per forze armate e militari: si stanziano risorse per il potenziamento del sistema sanitario militare 

2. MISURE TUTELA DEL CREDITO E DEL RISPARMIO
Garanzia statale su passività delle banche: il Ministero dell’economia e delle finanze è autorizzato, nei sei mesi successivi all’entrata in vigore del decreto Rilancio, a concedere la garanzia dello Stato su passività delle banche aventi sede legale in Italia, fino a un valore nominale di 15 miliardi di euro.

3. INTERVENTI PER IL TURISMO
Bonus vacanze: per il 2020 è riconosciuto alle famiglie con un Isee non superiore a 40.000 euro un credito per le vacanze. 
Fondo turismo: per sostenere il settore turistico con operazioni di mercato, è istituito un Fondo con una dotazione di 50 milioni di euro il 2020
Promozione turistica in Italia è istituito il Fondo con una dotazione di 30 milioni di euro per l’anno 2020.
Fondo a sostegno del settore turistico : 50 milioni di euro per il 2020 per la concessione di contributi in favore delle imprese turistico ricettive, delle aziende termali e degli stabilimenti balneari, come concorso nelle spese di sanificazione e di adeguamento conseguente alle misure di contenimento contro la diffusione del COVID-19.

4. MISURE PER ISTRUZIONE E CULTURA
Fondo per l’editoria per emergenze imprese e istituzioni culturali, con una dotazione di 225 milioni di euro
Aiuti economici per musei: per assicurare il funzionamento dei musei e dei luoghi della cultura con una  spesa di 100 milioni di euro per il 2020.

5. AIUTI PER EDITORIA E EDICOLE
Aumento credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari al 50 per cento.
Molte semplificazioni per rateo del contributo all’editoria in favore delle imprese 
Credito d’imposta per acquisto di carta per l’anno 2020 dell’8 per cento della spesa sostenuta nell’anno 2019 per la stampa di libri e giornali.
Bonus per le edicole una tantum fino a 500 euro per gli edicolanti, non titolari di redditi da lavoro dipendente o pensione
Aumento forfetizzazione del reso per il 2020, l’applicazione dell’IVA per il commercio di quotidiani e di periodici al 95%, in luogo dell’80% previsto in via ordinaria.

6. MISURE PER L’AGRICOLTURA
Fondo per il settore agricolo: il decreto Rilancio istituisce un Fondo emergenziale a tutela delle filiere in crisi, con una dotazione di 500 milioni di euro per l’anno 2020, per sostenere interventi di ristoro per i danni subiti dal settore agricolo, della pesca e dell’acquacoltura.
Aiuti per il settore zootecnico: per fronteggiare le gravi difficoltà per l’intero settore zootecnico, dovute alla chiusura di mense e punti di ristorazione, e del rallentamento delle esportazioni, con conseguenze soprattutto per i trasformati del latte destinati al consumo fresco e per il settore carne, si prevede la compensazione parziale delle spese di stoccaggio e di stagionatura di tali prodotti, destinati ad essere immessi in commercio mesi dopo la loro fabbricazione.

7. AIUTI PER DISABILI E FAMIGLIE
Nuove risorse per  il Fondo per le non autosufficienze, a tutela dei disabili gravissimi e i non autosufficienti, del Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare e del Fondo di sostegno per le strutture semiresidenziali per persone con disabilità.
Aiuti per sostenere servizi educativi e ricreativi con incremento del Fondo per le politiche della famiglia e la destinazione, per l’anno 2020, di una quota delle risorse ai comuni, per finanziare iniziative, anche in collaborazione con enti pubblici e privati, volte al potenziamento dei centri estivi diurni, dei servizi socioeducativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa destinati alle attività di bambini e bambine di età compresa fra i 3 e i 14 anni

8. MISURE PER GLI ENTI TERRITORIALI
Nuovo fondo per gli enti territoriali  per l’anno 2020  presso il Ministero dell’interno con una dotazione di 3,5 miliardi di euro
Nuove risorse a sostegno di fondi già operativi con reintegro dei 400 milioni di euro del Fondo di solidarietà comunale utilizzati per l’emergenza alimentare e si anticipa l’erogazione del Fondo sperimentale di riequilibrio per le province e le città metropolitane per l’anno 2020.
Fondo per dare liquidità agli enti territoriali con una dotazione di 12 miliardi di euro, destinato a concedere anticipazioni a regioni, province autonome ed enti locali

9. INTERVENTI SUL FRONTE FISCALE
Cancellazione clausole IVA che sono soppresse definitivamente a partire dal 1° gennaio del 2021 e delle accise su alcuni prodotti carburanti.
Ecobonus nella misura del 110% delle spese sostenute tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2021 per specifici interventi volti ad incrementare l’efficienza energetica degli edifici (ecobonus), la riduzione del rischio sismico (sismabonus) e per interventi ad essi connessi relativi all’installazione di impianti fotovoltaici e colonnine per la ricarica di veicoli elettrici. 
Credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro al 60% delle spese sostenute nel 2020 per la riapertura in sicurezza degli esercizi aperti al pubblico, nei limiti di 80.000 euro per beneficiario.
Credito imposta ricerca e sviluppo al sud con maggiorazione dell’aliquota ordinaria dal 12 al 25% per grandi imprese e dal 12 al 35% per medie imprese e dal 12 al 45% per piccole imprese.
Riduzione IVA dei beni necessari al contenimento e gestione dell’epidemia dal 22% al 5%. 
Prorogato dal 30 giugno 2020 al 16 settembre 2020 il termine per i versamenti di imposte e contributi.
Sospensione della compensazione tra credito imposta e debito iscritto a ruolo permettendo i rimborsi nei confronti di tutti i contribuenti 
Rinvio dell’entrata in vigore di plastic tax e sugar tax al 1° gennaio 2021.
Rinvio della lotteria degli scontrini e dell’obbligo del registratore telematico al 1° gennaio 2021.
Cambiamenti Indici sintetici di affidabilità fiscale (Isa) per i periodi di imposta 2020.

10. MISURE PER INFRASTRUTTURE E TRASPORTI
Indennizzo a favore di RFI quale gestore dell’intera infrastruttura ferroviaria nazionale, per compensare la riduzione degli introiti derivanti dal pedaggio e dei corrispettivi, causata dalla contrazione del traffico ferroviario e dalla soppressione dei treni da parte delle altre imprese ferroviarie per l’emergenza Coronavirus.
Fondo per compagnie aeree presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti un Fondo finalizzato a ristorare gli operatori aerei con basi in Italia per la riduzione del traffico. 
Aiuti per il settore portuale di sostegno agli operatori portuali e alle imprese che operano nel settore portuale e marittimo, a favore della operatività degli scali nazionali
Bonus fino a 500 euro per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, e veicoli a propulsione prevalentemente elettrica, ovvero per l’utilizzo dei servizi di mobilità condivisa a uso individuale esclusi quelli mediante autovetture, a favore dei residenti maggiorenni nei capoluoghi di Regione, nelle Città metropolitane, nei capoluoghi di Provincia e nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti, pari al 60% della spesa sostenuta, a partire dal 4 maggio 2020 e fino al 31 dicembre 2020. 
Voucher per possessori di abbonamenti di trasporto pubblico

11. MISURE PER LO SPORT
Sospensione affitti e canoni concessori per le associazioni e società sportive, professionistiche e dilettantistiche, che operano sull’intero territorio nazionale, fino al 30 giugno 2020.
Interventi in materia di concessioni di revisione del rapporto in essere, da attuare mediante la rideterminazione delle condizioni di equilibrio originariamente pattuite, anche attraverso l’allungamento del termine di durata del rapporto.
Riduzione affitti per piscine, palestre e centri sportivi e impianti sportivi di ogni tipo
Sostegno per chi ha acquistato biglietti per eventi o abbonamenti sportivi con estensione delle disposizioni già previste dal decreto cura Italia in relazione ai contratti di acquisto di titoli di accesso per spettacoli di qualsiasi natura.
Fondo salva sport per misure di sostegno e di ripresa del movimento sportivo con una quota della raccolta delle scommesse sportive sino al 31 luglio 2022.

12. INTERVENTI IN MATERIA DI ISTRUZIONE
Al fine di assicurare la ripresa dell’attività scolastica in condizioni di sicurezza è incrementato il Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche di 331 milioni di euro nel 2020 per 
- acquisto di servizi professionali, di formazione e di assistenza tecnica per la sicurezza sui luoghi di lavoro, per la didattica a distanza e per l’assistenza medico-sanitaria ecc.
- acquisto di dispositivi di protezione e di materiali per l’igiene individuale e degli ambienti, ecc.
- interventi utili a potenziare la didattica anche a distanza e  per gli strumenti necessari
- computer in prestito e connessione per famiglie in difficoltà
- acquisto e utilizzo di strumenti editoriali e didattici innovativi
- adattamento degli spazi interni ed esterni e la loro dotazione allo svolgimento dell’attività didattica in condizioni di sicurezza
- semplificazione delle procedure di approvazione e di autorizzazione dei mutui BEI per l’edilizia scolastica agli enti locali
- contributo per 65 milioni a favore di soggetti pubblici e privati che svolgono i servizi educativi del sistema integrato 0/6 anni e le scuole paritarie dell’infanzia a gestione pubblica o privata

13. MISURE PER LE IMPRESE E L’ECONOMIA
Contributo a fondo perduto per attività d’impresa e di lavoro autonomo, titolari di partita IVA, con fatturato nell’ultimo periodo d’imposta inferiore a 5 milioni di euro. 
Esenzione IRAP dovuta per il 2019 e della prima rata dell’acconto dell’IRAP dovuta per il 2020 per le imprese con un volume di ricavi compresi tra 0 e 250 milioni 
Bonus affitti coronavirus nella misura del 60% dell’ammontare mensile del canone di locazione di immobili a uso non abitativo destinati allo svolgimento dell’attività industriale, commerciale, artigianale, agricola, di interesse turistico o all’esercizio abituale e professionale dell’attività di lavoro autonomo
Abolizione del versamento della prima rata dell’IMU in scadenza alla data del 16 giugno 2020 per i possessori di alberghi e pensioni, e stabilimenti balneari, marittimi, lacuali e fluviali.
Riduzione della spesa sostenuta dalle utenze elettriche connesse in bassa tensione diverse da usi domestici
Credito d’imposta per il rafforzamento patrimoniale delle PMI
Autorizzazione Cassa depositi e prestiti S.p.a. (CDP) a costituire un patrimonio destinato per il sostegno e il rilancio del sistema produttivo italiano.
Fondo salvaguardia livelli occupazionali presso il Ministero dello sviluppo economico con una dotazione di 100 milioni di euro per l’anno 2020.
Nuove risorse per i fondi rivolti alle PMI a copertura delle garanzie concesse alle piccole e medie imprese, dell’Ismea (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare) per garanzia mutui prima casa,  per l’acquisto di autoveicoli a basse emissioni di Co2, ecc. 
Fondo per il trasferimento tecnologico con particolare riferimento alle start-up innovative.

14. AIUTI PER LAVORATORI E FAMIGLIE
Bonus di 600 euro e di 1000 euro per il mese di maggio per molte categorie:  ai liberi professionisti e collaboratori coordinati continuativi (co.co.co) ,   ai lavoratori titolari di rapporti di co.co.co.,  ai lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Assicurazione generale obbligatoria (AGO) ,  ai lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali,  ai lavoratori in somministrazione, impiegati presso imprese utilizzatrici,  ai lavoratori del settore agricolo dipendenti e autonomi, ai lavoratori iscritti al FPLS (Fondo lavoratori dello spettacolo) e dei lavoratori sportivi . 
Reddito di emergenza (REM) introdotto a sostegno per i nuclei familiari in condizioni di necessità economica in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19  in due quote ciascuna pari all’ammontare di 400 euro.
Si istituisce un Fondo di garanzia presso il Ministero dell’economia e delle finanze per l’accesso all’anticipazione dei trattamenti di integrazione salariale.  
Cassa integrazione salariale operai agricoli (CISOA), richiesto per eventi riconducibili all’emergenza epidemiologica da COVID-19, per un periodo massimo di 120 
Innalzamento durata CIGS e CIGD che sale a 18 settimane la durata massima di trattamento. 
Estensione Cassa Integrazione fino al 31 ottobre 2020 e estensione a 5 mesi il divieto licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo e quelli collettivi previsto dal decreto-legge cura Italia e sono sospese le procedure in corso;
Bonus di 500 euro mensili per colf e badanti.
Innalzamento a 30 giorni dei congedi di cui possono fruire i genitori lavoratori dipendenti del settore privato per i figli di età non superiore ai 12 anni, con indennità pari al 50 per cento della retribuzione.
Bonus baby sitter e centri estivi aumentato da 600 euro a 1.200 euro.
Lavoro agile settore pubblico che può essere applicato a ogni rapporto di lavoro subordinato fino alla cessazione dello stato di emergenza e comunque non oltre il 31 dicembre 2020;
Aumento  di 12 giornate i permessi retribuiti ex articolo 33, legge 5 febbraio 1992, n. 104 usufruibili nei mesi di maggio e giugno 2020, ossia i giorni di permesso retribuito per disabili.
Tutte le indennità previste dal decreto Rilancio non concorrono alla formazione del reddito e sono erogate dall’INPS in unica soluzione, rispettando un determinato limite di spesa complessivo. 

Per un maggiore approfondimento 

- ed una descrizione analitica delle misure e dei singoli articoli a cura del Servizio Studi del Parlamento :

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Provvedimento n.229 dell'8 maggio 2014 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014.

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