IL GOVERNO APPROVA IL PRRR E INVIA ALLA EU
Il Consiglio dei ministri, dopo il passaggio alle Camere, ha approvato la versione finale del Recovery plan che viene quindi trasmesso alla Commissione europea.
Il Cdm ha anche approvato il decreto legge che istituisce il fondo complementare al Recovery per le infrastrutture: si tratta di un fondo da 30,6 miliardi finalizzato agli investimenti che, per motivazione di tempi o per natura, non possono rientrare nel PNRR.
La scadenza, indicativa, per tutti i paesi era
quella del 30 aprile.
Prima del nostro paese hanno già presentato il
loro Piano nazionale di ripresa e resilienza alla Commissione Portogallo, Francia, Germania e Grecia e nei prossimi giorni arriveranno tutti gli altri, per l’utilizzo di 750 miliardi di euro messo sul tavolo con il Next Generation Eu.
I piani verranno esaminati dall'Ecofin del 18 giugno.
Subito dopo la Commissione andrà sul mercato
emettendo la prima tranche di bond necessari al finanziamento del piano.
Se tutto andrà secondo i progetti, i primi venti miliardi destinati all'Italia arriveranno a luglio, da questo discendeva la necessità di approvare il PNRR entro il 30 aprile.
Adesso parte la grande corsa per mettere in cantiere le prime misure entro l'anno.
Buon lavoro ITALIA
In allegato il PNRR definitivo