LA LEGA ED IL TEATRINO SULLA TAV
Torno a parlare di TAV, dopo averlo fatto abbondantemente nei giorni scorsi , dopo la nuova manifestazione SI TAV a Torino che è stata diversa nella forma, questa volta era un semplice “flash mob” cioè un trovarsi insieme per dare un segnale, senza grandi discorsi o altro, ma è stata ugualmente imponente nella forza, anche la Lega ha espresso pubblicamente il suo sostegno all’opera. MA per il momento A PAROLE.
Perché poi di fronte ad una nostra Mozione al Senato a sostegno del completamento della Torino Lione, ha votato con i 5Stelle perché questa Mozione non fosse calendarizzata. Se da una parte è facile capirne il motivo, perché la Lega per essere coerente dovrebbe votarla con tutti i rischi connessi al “Governo del cambiamento”, ma è evidente che questo gioco di blandimento della piazza e poi di silenzio nei luoghi di decisione non può durare ed è altrettanto evidente che danneggia il Paese.
In Parlamento ci sarebbero i numeri per finire con questo indegno teatrino sulla TAV che dura ormai da troppi mesi. L’Italia che crede nel progresso, nel lavoro e nello sviluppo a questo punto pretende una risposta concreta. La Lega dimostri nei fatti che vuole davvero risolvere la questione e che la sua non è una posizione esclusivamente tattica e dilazionatoria, diversamente siamo veramente solamente al vecchio ed ormai stra-abusato “teatrino della politica”