LEGGE DI BILANCIO . . . ANCORA IN ATTESA . . .
In questi giorni pur essendo Capogruppo del PD in Commissione Agricoltura sono di fatto stato membro della Commissione Bilancio in quanto ho sostituto un collega purtroppo bloccato a letto da una pesante malattia stagionale, per cui ho potuto vivere in prima persona la Legge di Bilancio credo più folle degli ultimi dieci anni.
Nella giornata di ieri scrivevo che il Paese stava ballando, una sorta di Titanic due, la vendetta, in quanto la navigazione a vista cominciava a dare segni di pericolo vero per l’Italia, e per questo avevamo chiesto che il Ministro Tria venisse a riferire in Commissione Bilancio, ed il Presidente del Consiglio Conte in Aula sullo stato dell’arte.
Dopo che per giorni il Governo aveva parlato di trattativa senza arretramenti, nella tarda serata di ieri i giornali hanno scritto dell’accordo a Bruxelles tra il Governo italiano e la Commissione Europea che faceva venir meno almeno, al momento, la richiesta di apertura di una procedura di infrazione comunitaria.
In serata abbiamo anche saputo che il Premier Conte avrebbe riferito al Senato alle ore 12 poi slittato alle 13, nel suo intervento il Presidente ci comunicava che l’accordo era stato fatto su una lettera di impegni che Lui ed il Ministro Tria avevano scritto alla Commissione e che l’impegno era un dettagliato elenco di riduzioni di spesa e di nuove entrate, per un valore di 10,25 miliardi di euro.
Al momento in cui scrivo dopo che il testo del o degli emendamenti che traducevano in emendamenti gli impegni era stato annunciato che sarebbe stato depositato in Commissione entro le ore 15, poi 17 e poi 20,00 non è ancora arrivato, intanto il lavoro sui vecchi emendamenti in Commissione continua, anche se non sappiamo a questo punto con quale utilità …
Terremo informati sugli sviluppi …