RAGIONIAMO, A PARTIRE DAI DATI

Domenica 8 Novembre 2020 | Documentazione | Salute

Dopo le assurde polemiche sulla delimitazione delle zone rosse, arancio e gialle, da parte di alcuni governatori, tra cui il nostro del Piemonte, quasi si trattasse di una pagella a punti e non invece la messa in atto di una strategia di difesa da un virus che sino a qui non accenna a rallentare, credo sia utile analizzare qualche dato per capire la situazione,

e per questo di seguito trovate:

il sito del Ministero della Salute con tutti i dati ed i chiarimenti sulla situazione a ieri sera;

e sul Sito multimediale del Gruppo editoriale GEDI che offre una visualizzazione anche grafica e comparata della evoluzione in atto nel mondo, nel tempo e per il nostro Paese anche nelle singole regioni;

e i dati resi disponibili dalla stessa Regione Piemonte;

che poi sono i dati di rilevamento su cui poggia tutto il sistema nazionale;

ed anche una mappa interattiva dei positivi per singolo comune .

Il dato complessivo che emerge, è che servirà la consapevolezza, l’impegno ed il rigore, nel rispetto delle indicazioni e delle regole, da parte di tutti per invertire una tendenza che al momento genera pesanti conseguenze sulla salute di troppi nostri concittadini, un fardello pesantissimo sulla sanità e su tutti i comparti della pubblica amministrazione coinvolti, e costi sociali ed economici pesantissimi.

Costi che purtroppo pagheremo domani, e che pagheranno i nostri figli, e che generano un impatto pesantissimo già oggi sulla nostra vita, ma soprattutto su quella dei più fragili e su coloro che hanno già altri problemi.