STABILITÀ, PRIME CONSIDERAZIONI SULLE MISURE AL SENATO

La Legge di stabilità 2016 vuole essere una iniezione di fiducia ed una scossa di energia per il paese.
Una significativa riduzione fiscale, il disinnesco delle clausole di salvaguardia, e la conferma di tante misure positive sul lavoro e sulla efficienza energetica, misure per gli Enti Locali, misure sociali e altro.
Alcune cose sono da correggere, ma il passaggio alle Camere servirà per questo.
 
Sterilizzati gli effetti della Finanziaria 2014, le famigerate  clausole di salvaguardia.
Per le partite Iva  agevolazioni estese a cinque anni. 
Decontribuzione per i nuovi assunti fino a 3.250 euro per due anni. 

La legge di Stabilità, in 52 articoli, è approdata al Senato.
La relazione tecnica indica i 16,8 miliardi di clausole per il 2016 sono azzerate. 
Resta però ancora una quota per il prossimo anno. 

Le principali misure 

Tasi. La quantificazione della perdita di gettito in seguito all'esenzione delle abitazioni principali è di 3.575 milioni di euro. Le abitazioni di lusso (categorie A1, A8 e A9) continueranno a pagare, il gettito relativo è di 10 milioni. 
Ires e Irap in agricoltura e pesca. Si prevede la riduzione dell'aliquota Ires dal 27,5 al 24,5% nel 2016 e ulteriormente al 24% nel 2017. L’azzeramento Irap  per agricoltura e pesca ha un costo di 196 milioni dal 2016 in avanti.
Bonus edilizia. Continuano gli sgravi per ristrutturazioni: detrazione del 50% per le spese sostenute nel 2016 per interventi di ristrutturazione edilizia o acquisto di mobili e grandi elettrodomestici. Prorogata anche la detrazione al 65% per la riqualificazione energetica. Alle giovani coppie che comprano la prima casa anche una detrazione al 50% per la spesa per il mobilio, fino a 8mila euro.
Partite Iva. L'articolo 8 fissa a 30mila euro la soglia di fatturato per accedere al forfettario. L'aliquota viene indicata al 5% per i primi cinque anni per poi salire al 15%. 
Canone Rai. Confermata la riduzione a 100 euro (da 113,5) e l'inserimento in bolletta. L'eventuale recupero dell'evasione (prudenzialmente non quantificato) verrà destinato alla riduzione della pressione fiscale.
Decontribuzione e premi di produttività. Si conferma la riduzione della decontribuzione per i nuovi assunti a tempo indeterminato  di 3.250 euro annui per due anni.
Si fissa la tassazione al 10% dei premi di produttività variabili, nel caso di dipendenti del settore privato sotto 50mila euro di stipendio. Al lavoratore si dà l'opportunità di 'dirottare' quelle somme in contributi che il datore di lavoro versa a enti o casse assistenziali, o come previdenza complementare, con la loro esclusione dal computo del reddito rispettivamente fino a 3.165,2 e 5.164,57 euro.
Merito e Personale PA. L'articolo 15 prevede 500 assunzioni di professori per l'Università italiana. Inseriti anche limiti ai compensi nei Cda delle controllate della PA: tetto all'80% degli stipendi erogati nel 2013.
Esodati e pensioni. Le misure di salvaguardia riguardano 26.300 lavoratori. Gli oneri per la salvaguardia di circa 172mila persone (in sette salvaguardie) si attestano complessivamente a 11,43 miliardi. Prorogata l'opzione donna, cioè far accedere all'assegno con il calcolo contributivo le donne dipendenti che maturano i requisiti a tutto il 2015; si introduce anche la possibilità di accedere a un part-time  per i lavoratori che maturano entro il 2018 il diritto alla pensione di vecchiaia. 
Cassa in deroga. L'articolo 20 rifinanzia gli ammortizzatori sociali in deroga per 250 milioni di euro nel 2016.
Cultura. Viene stabilizzata dal 2016 la detrazione del 65% per le erogazioni liberali a sostegno della cultura. 
Povertà, non autosufficienze e adozioni internazionali. La finanziaria assegna 600 milioni per il 2016 e 1 miliardo dall'anno dopo. 
Razionalizzazione acquisti e risparmi. Sul fronte dei risparmi, si rafforza l'acquisizione centralizzata che promette risparmi per 216 milioni nel 2016  e quasi 700 nel biennio successivo. Ai Ministeri si chiede un efficientamento da 3,7 miliardi, il fondo sanità si conferma a 111 miliardi. 
Fondo di garanzia. I soggetti colpiti da eventi calamitosi potranno ricevere un finanziamento, dal sistema del credito, che sarà garantito dallo Stato fino a un tetto massimo di 1,5 miliardi per il 2016 e 2017.
Giochi. Ulteriori risorse vengono dai giochi: si prevede di far salire dal 13 al 15% il prelievo sulle New Slot e dal 5 al 5,5% quello sulle video-lotterie. Il primo incremento di tassazione dovrebbe garantire 508 milioni, il secondo 107 milioni: circa 600 milioni complessivi. Si prevede poi la riapertura della sanatoria per l'emersione degli operanti sul terreno nazionale, ma senza indicazione di gettito.
Clausola. Voluntary disclosure. Dall'emersione dei capitali si attendono 3,4 miliardi, 2 dei quali contabilizzabili nel 2016.
Ancora aperta la decisione UE sulla clausola sui migranti in sede europea: il valore è di 3,48 miliardi il 2016  e 3,97 il 2017. 

Di seguito i link al sito del Senato 
ed i link ai PDF di finanziaria ed allegati affinché siano più  leggeri

ed in allegato il comunicato del Consiglio dei Ministri con i contenuti della Legge di Stabilità,
la scheda del Senato su risorse e coperture,
e la scheda delle clausole di salvaguardia. 


  Scarica allegato 1
  Scarica allegato 2
  Scarica allegato 3

Mino Taricco utilizza cookies tecnici e di profilazione e consente l'uso di cookies a "terze parti" che permettono di inviarti informazioni inerenti le tue preferenze.
Continuando a navigare accetti l’utilizzo dei cookies, se non desideri riceverli ti invitiamo a non navigare questo sito ulteriormente.

Scopri l'informativa e come negare il consenso. Chiudi
Chiudi
x
Utilizzo dei COOKIES
Nessun dato personale degli utenti viene di proposito acquisito dal sito. Non viene fatto uso di cookies per la trasmissione di informazioni di carattere personale, né sono utilizzati cookies persistenti di alcun tipo, ovvero sistemi per il tracciamento degli utenti. L'uso di cookies di sessione (che non vengono memorizzati in modo persistente sul computer dell'utente e scompaiono, lato client, con la chiusura del browser di navigazione) è strettamente limitato alla trasmissione di identificativi di sessione (costituiti da numeri casuali generati dal server) necessari per consentire l'esplorazione sicura ed efficiente del sito, evitando il ricorso ad altre tecniche informatiche potenzialmente pregiudizievoli per la riservatezza della navigazione degli utenti, e non consente l'acquisizione di dati personali identificativi dell'utente.
L'utilizzo di cookies permanenti è strettamente limitato all'acquisizione di dati statistici relativi all'accesso al sito e/o per mantenere le preferenze dell’utente (lingua, layout, etc.). L'eventuale disabilitazione dei cookies sulla postazione utente non influenza l'interazione con il sito.
Per saperne di più accedi alla pagina dedicata

Individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei cookie.
Provvedimento n.229 dell'8 maggio 2014 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014.

Consulta il testo del provvedimento