NEWSLETTER n. 12/2020

Carissime e carissimi,

si sta avviando a conclusione questo anno bisestile che nei fatti e negli accadimenti ha in questa occasione confermato pienamente la sua cattiva nomea.

Un anno complesso e difficile che ci ha portato in dote una disarticolazione di molte delle nostre certezze e che ha reso indiscutibilmente più precario tutto il nostro mondo, e purtroppo più faticoso l’incedere proprio di coloro che già facevano più fatica.

L’epidemia da Covid, con le sue conseguenze sanitarie, pagate pesantissimamente dalla nostra comunità civile in termini di fatica, sofferenza e di vite umane, ma anche con le sue conseguenze sociali, economiche ed occupazionali, ha intaccato e sfregiando la nostra fiducia e la nostra percezione del domani ed è purtroppo diventata il simbolo, e oserei dire la smorfia che emblematicamente rappresenta questo anno.

Se vogliamo nella fatica anche cogliere le schegge di positività, che sempre ci sono, mi verrebbe da dire che questo anno è stato ed anche una straordinaria occasione per pensare con una radicalità ed una libertà diverse al nostro futuro, al domani nostro e delle persone che ci sono care.

Quel riferimento ai “gesti squilibranti”, che avevo sentito citare in uno dei suoi interventi profetici da Fratel Arturo Paoli, che paradossalmente nel loro demolire le nostre certezze e nel compromettere i nostri equilibri e i nostri punti di riferimento, ci regalano una libertà e una inaspettata possibilità di sguardi nuovi, credo bene si attagli alla stagione odierna.

So che può suonare irrisorio, ma sono veramente convinto che nel profondo del nostro cuore in molti, in svariate occasioni, lo abbiamo provato e sperimentato.

Quest’anno in ogni caso, comunque lo vogliamo leggere, sta volgendo al termine, e così come ha gravato su di noi con le sue pesantezze allo stesso modo nel suo concludersi sembra regalaci un orizzonte di fiducia possibile:

- sulla Brexit che sembra lasciar intravedere un accordo sia pure in extremis;

- sull’accordo sul QFP della Unione Europea che sembra questione di giorni o forse di ore;

- sulla lotta al virus con la presentazione dei dossier di autorizzazione e l’avvio della preparazione del Piano per la distribuzione dei vaccini

che sono lì a dirci che in ogni caso, in ogni cosa ed in ogni situazione possiamo fare la nostra parte, e dare il nostro piccolo contributo alla costruzione di un domani migliore, anche perché sappiamo che dopo ogni notte, per lunga che sia, viene l’alba, e che come diceva la mia nonna Margherita: “il bello di ogni stagione è che dura sempre e soltanto una stagione” e poi in ogni caso lascia il passo alla seguente.

In queste ore la Camera sta affrontando la Legge di Bilancio dopo aver approvato la Legge di conversione del Decreto di modifica dei cosiddetti Decreti sicurezza, e il Senato è impegnato nella conversione dei Decreti Ristori. Di questi provvedimenti trovate nelle notizie le prime informazioni, che completeremo nelle prossime Newsletter.

Un caro augurio di ogni bene e buona lettura.

Mino Taricco